Un grande Monza passa a Lione vincendo 2-1 in amichevole al Groupama Stadium e festeggia anche il ritorno in campo nella ripresa di Pablo Marí, 56 giorni dopo la tragica serata di Assago.
Biancorossi che cominciano subito con personalità mostrando un’ottima qualità di gioco. Il meritatissimo gol del vantaggio arriva al 26’ al termine di un’azione stupenda.
Petagna pesca con una grande apertura Carlos Augusto, che arriva come un treno a sinistra e calcia in diagonale: il portiere francese respinge, ma in agguato c’è Dany Mota che appoggia in rete.
Il Monza continua ad attaccare e al 34’ Rovella carica un destro violento, respinto da Lopes. Il Lione prova a rientrare in partita tra la fine del primo tempo e l’inizio della ripresa, prima con un sinistro di Aouar, alto, e poi con il destro a giro di Lacazette, su cui si fa trovare pronto Di Gregorio.
I padroni di casa dovrebbero essere più avanti di condizione, visto che riprenderanno il loro campionato il 28 dicembre, ma è il Monza a impressionare per condizione atletica e gioco.
Al 62’ primo cambio per Palladino, che inserisce Caprari per Petagna e proprio il nuovo entrato va subito in rete, finalizzando un’altra grande azione ispirata dal tacco di Dany Mota e proseguita dal cross di Donati.
Donati che al 69’ mette in mezzo al volo per Mota, che di testa impegna ancora il portiere francese.
Monza vicino al terzo gol anche al 77’ col bel sinistro a giro di Pessina, che esce di poco.
A completare la splendida serata arriva anche il ritorno in campo di Pablo Marí, mandato in campo da Palladino al 79’ insieme a Bondo, Carboni, Machin e D’Alessandro.
Nel finale c’è spazio anche per uno dei giovani della Primavera, il centrocampista Colombo, prima che l’Olympique Lione trovi il gol tardivo al 93’ con Lukeba.
Finisce 2-1 per il Monza: un ottimo segnale, in un grande stadio europeo, contro una squadra che aveva vinto a Liverpool in amichevole soltanto dieci giorni fa.